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22/10/2015 |
ITALIA - Prossima apertura nuovi incentivi per gli under 35 e per le donne |
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A partire dal prossimo 13 gennaio 2016 sarà possibile presentare le domande per accedere alle nuove agevolazioni rivolte alle imprese giovanili e femminili.
Le risorse finanziarie a disposizione sono pari a 50 milioni di euro.
A beneficiarne saranno le imprese di micro e piccola dimensione in possesso del requisito della prevalente partecipazione da parte di giovani tra i 18 e i 35 anni o di donne, costituite in forma societaria da non più di dodici mesi dalla data di presentazione della domanda o ancora da costituire.
Sono ammesse le iniziative, attivabili su tutto il territorio nazionale, promosse nei principali settori dell’economia quali:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- commercio di beni e servizi;
- turismo.
Sono stati individuati, inoltre, quali settori di particolare rilevanza:
- le attività turistico-culturali, intese come attività finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza;
- l’innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative.
Le agevolazioni sono concesse, in regime de minimis, nella forma del finanziamento agevolato a tasso zero, della durata massima di 8 anni, a copertura di non più del 75 per cento delle spese.
I programmi d’investimento, non superiori a 1,5 milioni di euro, possono riguardare l'acquisto di beni materiali e immateriali (suolo aziendale, fabbricati, opere edili, ristrutturazioni, macchinari, impianti e attrezzature, programmi informatici, brevetti, ecc.).
Le agevolazioni sono concesse, sulla base di una procedura valutativa a sportello, a partire dal giorno 13 gennaio 2016.
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21/10/2015 |
ITALIA - Finanziamenti per la diffusione dell'economia sociale |
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Al fine di promuovere la diffusione e il rafforzamento dell'economia sociale, è stato istituito un regime di aiuto volto a sostenere la nascita e la crescita delle imprese sociali, costituite in forma di società; delle cooperative sociali, anche non aventi qualifica di imprese sociali e relativi consorzi; e delle società cooperative aventi qualifica di ONLUS operanti in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento degli interessi di utilità' sociale.
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento che presentino spese non inferiori a euro 200.000,00 e non superiori a euro 10.000.000,00, che prevedono spese per l'acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
a) suolo aziendale e sue sistemazioni;
b) fabbricati, opere edili/murarie, comprese le ristrutturazioni;
c) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
d) programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa;
e) brevetti, licenze e marchi;
f) formazione specialistica dei soci e dei dipendenti dell'impresa beneficiaria, funzionali alla realizzazione del progetto;
g) consulenze specialistiche, quali studi di fattibilità economico-finanziaria, progettazione e direzione lavori, studi di valutazione di impatto ambientale;
h) oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge;
i) spese per l'ottenimento di certificazioni ambientali o di qualità;
l) spese generali inerenti allo svolgimento dell'attività' d'impresa.
Le agevolazioni sono concesse nella forma di finanziamenti a tasso agevolato, di durata non superiore a 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento.
Per la presentazione delle domande si dovrà attendere un successivo provvedimento.
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10/09/2015 |
ITALIA - Brevetti +2 |
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Si chiama “Brevetti+ 2” la nuova iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico per la valorizzazione economica dei brevetti.
Le agevolazioni sono destinati alle imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:
• sono titolari o licenziatari di un brevetto rilasciato successivamente al 1° gennaio 2013;
• hanno depositato una domanda di brevetto successivamente al 1° gennaio 2013;
• sono in possesso di una opzione d’uso o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di un brevetto rilasciato successivamente al 1° gennaio 2013;
• sono spin-off accademici costituiti da meno di 12 mesi e titolari di un brevetto concesso successivamente al 1° gennaio 2012.
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili. Per gli spin-off accademici le agevolazioni possono arrivare al 100% dei costi ammissibili.
Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto.
La domanda per richiedere le agevolazioni può essere presentata esclusivamente dal 6 ottobre 2015.
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09/09/2015 |
ITALIA - Contributi per l’internazionalizzazione delle imprese |
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L’intervento, che prende il nome di Voucher per l’internazionalizzazione, è finalizzato a sostenere nella loro strategia di internazionalizzazione le PMI costituite in forma di società di capitali, anche in forma cooperativa, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500mila euro in almeno uno degli esercizi dell’ultimo triennio (tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese).
Il contributo a fondo perduto è concesso alle Pmi per l’inserimento in azienda di un Temporary Export Manager, ossia un professionista a tempo il cui compito è quello di garantire il supporto nelle attività di ingresso e crescita nei mercati internazionali. L’erogazione dei contributi è prevista da due differenti bandi. Il primo riguarda la concessione di un voucher di importo pari a 10.000 euro per l’inserimento in azienda di un Temporary Export Manager per almeno sei mesi a fronte di una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno 3.000 euro. Il secondo, invece, riguarda la concessione di un voucher del valore di 10.000 euro per le imprese che presentano per la prima volta la domanda di partecipazione, a fronte di una quota di cofinanziamento di 3.000 euro ovvero un voucher del valore di 8.000 euro per le imprese ammesse al primo bando che intendono fare nuovamente ricorso all’agevolazione, a fronte di una quota di cofinanziamento di almeno 5.000 euro.
Le istanze dovranno essere trasmesse a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2015 e fino alle ore 17.00 del 2 ottobre 2015.
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09/09/2015 |
ITALIA - Credito d’imposta per le imprese alberghiere |
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Previsto un credito d’imposta alle imprese alberghiere, esistenti alla data del 1° gennaio 2012, nella misura del 30%, riguardo ai costi sostenuti per una serie di interventi e tipologie di spese sostenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016 relative a interventi di ristrutturazione edilizia, di eliminazione delle barriere architettoniche, di incremento dell’efficienza energetica, nonché per le spese inerenti l’acquisto di mobili e componenti d’arredo destinati esclusivamente all’arredo degli immobili oggetto dei predetti interventi.
L’importo massimo del credito d’imposta è di 200.000,00 euro.
Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite modello F24 da presentare tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate ed è da riportare nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta per il quale è concesso.
Per le spese sostenute nel periodo 2014, la domanda va presentata dalle ore 10.00 del 12 ottobre prossimo alle ore 16.00 del 15 ottobre 2015, mentre per le spese sostenute nel 2015 e nel 2016, la domanda va presentata dal 1° gennaio al 28 febbraio dell’anno successivo. Quindi, ad esempio per le spese sostenute nel 2015 la domanda per ottenere il credito d’imposta è da presentarsi tra l’1/1/2016 e il 28/02/2016.
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08/09/2015 |
ALCUNE REGIONI D'ITALIA - D.Lgs 185/00 - Invitalia - Lavoro autonomo SOSPESA |
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E' un interessante strumento agevolativo rivolto alle persone fisiche che intendono avviare un'attività imprenditoriale in qualunque settore, nella forma di ditta individuale. Molto interessante l'agevolazione concedibile (combinazione di contributo a fondo perduto e finaziamento agevolato che copre la quasi totalità del bisogno finanziario).
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